“E lei volò fra le tue braccia
Come una rondine
E le sue dita come lacrime
Dal tuo ciglio alla gola
Suggerivano al viso
Una volta ignorato
La tenerezza d’un sorriso
Un affetto quasi implorato
E lo stupore nei tuoi occhi
Salì dalle tue mani
Che vuote intorno alle sue spalle
Si colmarono ai fianchi
Della forma precisa
D’una vita recente
Di quel segreto che si svela
Quando lievita il ventre”
Una delle più belle canzoni di Fabrizio De Andrè